Ora non mi resta che salutarti

27.11.2014 17:59

Ora non mi resta che salutarti. Il senso di questo libro non è il convincerti a praticare, e il suo valore non lo esprimerà nel prezzo o in un improbabile successo futuro, ma deriverà dalle notti che ho speso, cercando le parole giuste, a volte ruvide, a volte ripetitive. Il reale valore che ho cercato in questo libro, era nello scriverlo, mettendomici dentro senza paura o pregiudizio, magari pensando di non esserne all'altezza o temendo di passare per l'arrogante di turno.

Niente di tutto questo. Domani dovrò comunque fare i conti con una vita che ho buttato spesso, ma pur sempre tornata.

Questo libro esprime poche cose, ma è capace di tanto, proprio come un cuore che batte solo perché è normale, mentre per noi è tutta la vita.

 

Ti lascio con l'ultima lettera che ho scritto a Perla dalla mia cella in carcere a Ferrara. E' incompiuta, perché mi hanno liberato proprio mentre la stavo scrivendo e rappresenta l'esatto momento in cui da quell'inferno ho estratto il mio futuro e voglio regalartela.

Fanne tesoro come se fosse la tua.

 

Nam myoho renge kyo.

 

Buon viaggio.

Magno.